Uotisiordiagnosis. Molto bravi i miei citonauti, che hanno individuato la diagnosi corretta di polipo tubarico; questa diagnosi si basa sul rilevamento di cellule apicalmente ciliate, che delimitano la lesione e che derivano dall'epitelio rinofaringeo, da cui la lesione insorge.
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Caso 1: gatto, Europeo, sesso M, età 5 anni. Disoressia da due settimane, massa sottocutanea in regione retro scapolare. Eseguita FNCS.
Quadro citologico di neoplasia epiteliale di origine
endocrina, di presumibile derivazione tiroidea; niente di che dal punto di
vista diagnostico se non per il fatto che i caratteri citoplasmatici lo
renderebbero morfologicamente riferibile a un carcinoma tiroideo a cellule
ossifile; sarebbe necessaria una conferma con un’indagine con microscopia
elettronica, che identificherebbe l’accumulo citoplasmatico di mitocondri,
citologicamente traducibile nella presenza del materiale eosinofilo descritto.
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Caso 1: gatto, Europeo, sesso M, età 5 anni. Disoressia da due settimane, massa sottocutanea in regione retro scapolare. Eseguita FNCS.
Esfoliazione, su fondo detritico, di elementi
rotondocellulari di medie-grandi dimensioni, a citoplasma basofilo, talora
contenente microglobuli acromatici, recanti nucleo rotondeggiante a cromatina
grossolana macronucleolato, in attività mitotica sporadica, interessati da
fenomeni di ressi citoplasmatica e disgregazione nucleare. In associazione si
rileva la presenza di elementi macrofagici in attività di fagocitosi di
elementi protozoari a citoplasma allungato e piccolo nucleo ovoide, morfologicamente
riferibili ad agenti del genere Toxoplasma spp o Neospora spp., presenti anche
singoli dispersi sul fondo dell’allestimento.
Il quadro individua i caratteri relativi ad una neoplasia
rotondocellulare maligna, mofologicamente riferibile a linfoma a grandi cellule
oppure riferibile ad origine istiocitaria. La presenza di agenti protozoari
potrebbe rappresentare gli esiti di infezioni secondarie conseguenti a stati
immunosoppressivi indotti dalla neoplasia. Troppo audace immaginare un ruolo
causale di Toxo nell’insorgenza del linfoma…
Consiglierei stadiazione clinica accurata, comprensiva di valutazioni
relative allo stato sierologico del soggetto nei confronti delle malattie retro
virali, che potrebbe chiarire sia uno stato di immunosoppressione preesistente
che una causa di induzione neoplastica.
Caso 2: cane, Galgo, sesso F, età 9 anni. Massa tiroidea. Eseguita FNCS
Esfoliazione, su fondo ematico, di elementi epiteliali a
citoplasma rotondeggiante o cuboidale, indistinto, variabilmente espanso
dall'accumulo citoplasmatico di materiale eosinofilo in microglobuli
irregolari, recanti nucleo rotondo modicamente dismetrico, a cromatina
irregolare, organizzati in lembi discoesi bi-tridimensionali, nel cui contesto
manifestano disposizione microacinare occasionale ed alla cui periferia si
distaccano sotto forma di nuclei nudi dispersi.