casi citologici giorno 30 luglio 2014

Caso 1: cane, razza Pastore tedesco, sesso M. Abbattimento e disappetenza. Da eco: lesione splenica compatibile con emorragia intraparenchimale e versamento addominale dall'aspetto purulento. Il versamento ha un aspetto torbido, colore marrone, PS 1030 e TP 5.1 g/dl

Esfoliano e sedimentano, su fondo modicamente ematico, numerosi elementi infiammatori di tipo granulocitario neutrofilico, con aspetto segmentato, cariolitico o cariopicnotico, in attività diffusa di fagocitosi di batteri bastoncellari, coccoidi e talora di elementi fungini a protoplasma basofilo e parete acromatica, presenti anche in pseudoife disperse sul fondo, morfologicamente suggestivi di apprtenenza al genere Candida spp, associati a macrofagi singoli od in aggregato epitelioide, a loro volta impegnati in attività di fagocitosi degli agenti fungini descritti.

Il quadro citologico individua una grave flogosi piogranulomatosa settica polimicrobica e fungina. Se dovessi scommettere sulle cause, sarebbero soprattutto conseguenze di soluzioni di continuo a carico del tramite gastrointestinale, meno probabilmente (anche se previste dalla bibliografia) epatobiliare o genitourinario; e non escluderei neanche altre origini della flogosi, tra cui ferite pregresse o migrazioni di corpo estraneo. Secondo recenti acquisizioni (Bradford, 2013), la presenza di elementi fungini, morfologicamente ascrivibili al genere Candida, rappresenterebbe un segno prognostico negativo, poiché Candida spp. è in grado di sottrarsi al sistema immunitario e di impiantarsi a sede peritoneale, determinando prosecuzione della flogosi.

Aggiornamento dell’ultima ora: il cane aveva un’ampia soluzione di continuo a carico del duodenoo, probabilmente determinata dal passaggio di ossa acuminate.






Caso 2: cane, razza meticcio, sesso F, età 15 anni. Massa cutanea in regione dello sterno, diametro 2 cm. on ulcerata, non dolente, presente da due mesi. Eseguita FNA.

Esfoliano, su fondo diffusamente ematico e detritico, numerosi elementi epiteliali a citoplasma da cuboidale a colonnare, basofilo, occasionalmente microvacuolizzato o contenente microglobuli basofili, recante nucleo rotondo od ovoide a cromatina irregolare, organizzati in lembi discoesi bi-tridimensionali, nel cui contesto manifestano frequente disposizione in palizzate lineari. Gli elementi descritti si associano alla deposizione di zolle di materiale denso basofilo, di aspetto secretorio ed a macrofagi dispersi, in attività di fagocitosi di materiale microglobulare basofilo di aspetto analogo. Focalmente la componente epiteliale manifesta trasformazione in cellule di medie-grandi dimensioni, con nucleo ovoide dismetrico, a cromatina irregolare, organizzate in lembi discoesi bidimensionali.

Il quadro citologico depone per una neoplasia epiteliale, con aspetti di atipia, a derivazione verosimilmente annessiale apocrina, supportata dai citoplasmi colonnari, dalle palizzate e dalla secrezione. Consiglierei stadiazione clinica accurata, rimozione chirurgica radicale ed approfondimenti di tipo istopatologico.





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