Uotisiordiagnosis. Caso facilerrimo!! Dai votate, qui a fianco!
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Caso 1: cane, razza Nova Scotia retriever, sesso M, età 4
anni. Noduli cutaneo multipli, linfoadenomegalia omolaterale.
Esfoliazione abbondante, su fondo modicamente ematico, di
elementi linfoidi polimorfi, dominati da linfociti maturi od in maturazione, blasti
e plasmacellule disperse, associati a numerose cellule rotonde di medie-grandi
dimensioni, a citoplasma debolmente basofilo, nucleo rotondo od ovoide
eccentrico, in attività occasionale di citofagocitosi ed a granulociti
neutrofili segmentati sporadici.
Il quadro individua i caratteri relativi ad una forma di
iperplasia reattiva ed alla localizzazione linfonodale di elementi di aspetto
istiocitario, secondariamente di tipo granulocitario neutrofilico, con
presumibile significato infiammatorio o reattivo. I rilievi potrebbero
individuare un processo patologico conseguente a condizioni infiammatorie
primarie od a processi di reattività istiocitaria con sede cutanea. In effetti
l’indagine istologica ha evidenziato una forma di istiocitosi reattiva,
caratterizzata da una concentrazione di elementi istiocitari, secondariamente
linfocitari e granulocitari, con sviluppo talora perivascolare, più
frequentemente con l’aspetto di aree nodulari confluenti, coinvolgenti il derma
profondo ed il pannicolo adiposo. Questa forma, identificata nella condizione
denominata “Istiocitosi reattiva” è suddivisa in due sottotipi, quello cutaneo,
a coinvolgimento solo cutaneo e quello sistemico, dove oltre alla cute sono
coinvolti anche linfonodi, palpebre, sclera, cavità nasale, milza, polmoni e
midollo ematopoietico. Questo caso a mio giudizio è molto interessante perché individua
il coinvolgimento linfonodale in un disordine reattivo istiocitario, che
comporterebbe anche una stadiazione, tesa a stabilire se il problema è
confinato alla cute o se ha coinvolto anche gli organi splancnici.
Caso 2: gatto, Europeo, sesso F, età 10 anni. Tumefazione in
regione mandibolare.
Esfoliazione abbondante, su fondo ematico, di elementi
epiteliali a citoplasma rotondeggiante o poligonale, di aspetto cheratinizzato,
talora contenente voluminosi granuli discheratosici, recante nucleo rotondo od
ovoide dismetrico, a cromatina grossolana, nucleolato. Le cellule descritte si
disperdono singolarmente o si aggregano in lembi di aspetto pavimentoso,
circondati da cellule giganti di aspetto osteoclastico.
Il quadro individua i caratteri relativi ad un carcinoma
squamocellulare con aspetti di rimaneggiamento osseo. La condizione impone
stadiazione clinica accurata, tesa a stabilire l'estensione regionale, i
coinvolgimenti anatomici ed eventuali localizzazioni metastatiche a sede
linfonodale od a carico di altri parenchimi splancnici.
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