Casi velenosi,
non ho nessuna certezza e tante perplessità sulle diagnosi, mai come stavolta
necessarie le opinioni di tutti!
Caso 1: gatto,
razza DSH, sesso M, età 11 anni; nodulo sottocutaneo in regione dell’ascella;
FNCS della lesione.
E’ su un fondo
lievemente ematico che si ritrovano cellule sporadiche a profilo citoplasmatico
che definirei irregolarmente globoso, indistinto, talora caudato o fusato,
variabilmente basofilo, contenente nucleo ovoide modicamente dismetrico, a cromatina
irregolare, talora nucleolato; alcune cellule contengono nel citoplasma delle
striature, che ricordano un’origine muscolare striata, anzi in associazione si
osservano addirittura zolle di muscolo striato, secondo me maturo e normale; il
mio dubbio è: ma si tratta di una neoplasia mesenchimale di origine muscolare,
come un rabdomiosarcoma, oppure è una neoplasia mesenchimale di altra origine
che sta infiltrando il muscolo e che con l’aspirazione se ne è portata via un
po'? Siccome in bibliografia il rabdomiosarcoma, che ho visto pochissime volte
dal vivo, è descritto soprattutto come neoplasia a cellule tendenzialmente
rotonde, propenderei per la seconda ipotesi, però devo dire che alcune cellule
di aspetto neoplastico con le striature nel citoplasma sono mooooolto
sospette!!! In ogni caso non ho certezze circa la diagnosi definitiva.
Caso 2: cane,
meticcio, sesso M, età 5 anni; noduli multipli disseminati sul corpo; FNCS di
un nodulo.
Anche qui
esfoliano cellule bislacche, alcune francamente rotonde, di reminiscenza
istiocitaria, altre fusate, di origine mesenchimale; i nuclei sono rotondi o
talora ovoidi, lievemente dismetrici, con una cromatina compatta o finemente
granulare, occasionalmente nucleolati; le cellule di disperdono soprattutto
singolarmente, oppure in piccoli gruppi discoesi; la mia opinione diagnostica è
stata di neoplasia mesenchimale a basso grado di atipia, ma l’indagine
istologica di uno dei noduli ha fornito una diagnosi di fibroma!!! Adesso, va
bene tutto, ma un fibroma non può esfoliare, a mio parere ed esperienza, un
numero così elevato di cellule e la cosa mi lascia molto perplesso; credo che
il nodulo rimosso e sottoposto ad istologia fosse diverso da quello sottoposto
ad agoinfissione e che probabilmente rappresentino due processi diversi; in più
mi sembra strano che un fibroma possa presentarsi clinicamente con noduli
multipli disseminati, a meno che non sia espressione di una dermatofibrosi
nodulare, condizione talora associata al carcinoma renale e come tale da
approfondire.
Adesso sparo grosso come mi piaceva fare alle C.r.a.m.p.o live sessions: nel primo caso, prima immagine: non ci sta proprio per niente l'ipotesi di cellule apocrine molto atipiche? dove magari il muscolo striato rappresenta la parte "normale" aspirata?
RispondiEliminaRiguardo al secondo caso: ok l'esfoliazione abbondante però sinceramente guardando ste mesenchimali non mi hanno proprio terrorizzata x cui l' avrei dato benigno... Non ci starebbe nemmeno come fibroplasia reattiva secondaria a qualche stimolo X secondo te? magari con diagnosi "tardiva", a infiltrato flogistico (ammesso fosse presente) già riassorbito dove resta solo la fibrosi??
RispondiEliminaCarlo...perdona le sparate, sarò che senza di te sono fuori allenamento!
Ciao Arianna
RispondiEliminaanzitutto grazie per aver guardato i casi ed avermi risposto! Riguardo il primo caso non mi convince l'origine apocrina, soprattutto per la mancanza totale di architetture di tipo epiteliale; qualora si trattasse di cellule apocrine indifferenziate, mi aspetterei criteri di atipia molto superiori a questi e almeno qualche aggregato.
In riferimento al secondo caso la mia diagnosi definitiva fu di neoplasia mesenchimale a basso grado di atipia, per cui quello che dici ha molto senso, dal punto di vista morfologico; mi stupiscono la localizzazione multifocale dei noduli e l'assenza pressochè totale di flogosi, che in processo reattivo dovrebbe essere citologicamente sempre evidente; inoltre è stupefacente il numero elevatissimo di cellule; tuttavia l'ipotesi di un processo fibroplasico è potenzialmente nelle corde di una proliferazione mesenchimale a basso grado e quindi su questo siamo daccordo; tuttavia non so proprio che pesci pigliare per far quadrare i segni clinici con quelli citologici!!! Spero di ottenere informazioni cliniche di follow-up... Ciao!
Grazie a te delle delucidazioni! Buon lavoro e buona giornata!! A presto
RispondiEliminaCiao Carlo, per il secondo caso, le cellule sembrano ( ma forse solo a me) avere un aspetto a volte "vorticoso", che mi ricorda un pò i perivascolari, anche se forse sono un pò troppo fusate e la presenza di noduli multipli e l'assenza di sangue non depone a mio favore.. Vedi matrice di qualche tipo sui preparati?
RispondiEliminaBasta... ho finito le domande
Ciao
Claudia
Ciao Claudia, non ce le vedo e non vedo neanche quello che mi suggerirebbe una neoplasia perivascolare, cioè assi vascolari e cellule bi-multinucleate; tra l'altro la diagnosi di fibroma continua ad assilarmi...
RispondiEliminaUn po' in ritardo sulla discussione, ma a me ricorda un caso che avevo visto di sarcoma istiocitico chiamato histiocytic-spindle-pleomorphic type. Le cellule sono fusiformi e alcune rotonde, ma le atipie cellulari sono minime, tanto che senza istochimica sembrano dei normali tumori mesenchimali. Anche il cane che avevo visto io aveva decine di noduli in tutto il corpo. Cinzia M
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