Uotisiordiagnosis? Amici citonauti, bravissimi, il materiale presente è espressione della collagenolisi operata dagli enzimi prodotti dai mastociti neoplastici e, in parte, dagli eosinofili; il materiale rappresentato è costituito da fibrille di materiale collagenico; aspetti di questo tipo si rilevano anche in istologia e la loro presenza, quando abbondante e diffusa nel contesto neoplastico, attribuiscono la definizione diagnostica di "mastocitoma con alterazioni cheloidali".
=========================================
=========================================
Caso 1. Gatto, razza Europeo, sesso FOH, età 9 anni. Gatto
con IMHA, splenomegalia. FNA di milza.
Esfoliano, su fondo ematico, elementi linfoidi polimorfi,
rappresentati da linfociti maturi od in maturazione e plasmacellule sporadiche,
tra i quali si rileva la presenza di numerose cellule rotondeggianti a
citoplasma variabilmente basofilo, occasionalmente contenente microglobuli
acromatici, recanti nucleo rotondeggiante, clivato, talora lobulato, a
cromatina irregolare, sporadicamente nucleolato. Gli elementi descritti si
disperdono singolarmente e manifestano attività frequente di eritrofagocitosi,
occasionalmente di leucofagocitosi.
Il quadro citologico individua la presenza di fenomeni
estesi di eritrofagocitosi per opera di elementi istiocitario/macrofagici. Giuro
che son preoccupato per il micio gatto, perché, benchè i rilievi possano
esprimere un'attività anomala di eritrocateresi splenica, conseguente
all’attività di rimozione eritrocitaria che si verifica in corso di IMHA, non
riesco a digerire la presenza di elementi istiocitari così numerosi e con
alcune bizzarrie, tanto più che non si vede lo straccio di un siderofago e non si rilevano i classici aspetti di milza da IMHA, come l'ematopoiesi extramedullare; il mio dubbio è che possa esserci la concomitanza di un
disturbo istioproliferativo, e che quello che sto guardando sia l’espressione
di un sarcoma istiocitario emofagocitico. Nooo? Troppo audace?? Speriamo…
Caso 2. Cane, meticcio, sesso F, età 2 anni. Neoformazione
vulvare.
Esfoliazione abbondante, su fondo ematico e detritico, di
elementi rotondocellulari a citoplasma variabilmente basofilo, contenente
microglobuli acromatici e recante nucleo rotondeggiante a cromatina grossolana,
talora nucleolato, dispersi singolarmente ed associati a cellule epiteliali a
citoplasma cheratinizzato nucleato ed a rari elementi infiammatori di tipo
granulocitario neutrofilico.
Bellissimo quadro citologico di neoplasia rotondocellulare, morfologicamente riferibile a tumore venereo trasmissibile, o sarcoma di Sticker, neoplasia rara e sconosciuta tra noialtri citologi padani, ma frequente nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. È una neoplasia di origine istiocitaria, di cui si conosce la rara capacità di trasmettersi per contatto tra soggetti malati e sani; una neoplasia analoga, una forma di dermatite facciale ulcerativa, sta decimando il Diavolo della Tasmania. Trovate un bel report free sui tumori trasmissibili su PubMed con questa referenza: Welsh JS. Contagious cancer. Oncologist, 2011;1681):1-4
Bellissimo quadro citologico di neoplasia rotondocellulare, morfologicamente riferibile a tumore venereo trasmissibile, o sarcoma di Sticker, neoplasia rara e sconosciuta tra noialtri citologi padani, ma frequente nei paesi che si affacciano sul Mediterraneo. È una neoplasia di origine istiocitaria, di cui si conosce la rara capacità di trasmettersi per contatto tra soggetti malati e sani; una neoplasia analoga, una forma di dermatite facciale ulcerativa, sta decimando il Diavolo della Tasmania. Trovate un bel report free sui tumori trasmissibili su PubMed con questa referenza: Welsh JS. Contagious cancer. Oncologist, 2011;1681):1-4