Ciao a tutti
vorrei stringermi a tutti i crampisti in un abbraccio di solidarietà per lo sconforto di questo periodo che ci toglie tutto, ma non la voglia di continuare ad andare in fondo ai nostri interessi; mi sembra di aggiungere una goccia nell'oceano di proposte con cui arrediamo il tunnel della quarantena, ma per chi ne avesse voglia ho pensato di pubblicare periodicamente una serie di immagini su cui arrovellarsi quel minimo, il giusto per mantenere oliati i meccanismi di funzionamento di quelle parti del cervello che il citologo aguzza ogni giorno.
Scusandomi per la latitanza di queste settimane, comincio oggi, in attesa di tornare presto agli incontri abituali, proponendo questo tipo di utilizzo del blog: una serie di immagini con alcuni dati clinici e anamnestici, da guardare, indagare e analizzare, per ognuna delle quali sbizzarrirsi a immaginare il significato delle cellule presenti, il loro ruolo, le loro associazioni e alla fine formulare una diagnosi personale; quando riterrò il tempo a disposizione sufficiente per aver guardato e diagnosticato tutte le immagini, pubblicherò anche le soluzioni con cui confrontarsi. Buon divertimento!
Caso 1; cane, Barboncino, M, 12 anni; versamento pleurico.
Reattività mesoteliale con lieve flogosi mista.
Caso 2; cane, Pointer, F, 8 anni; rigonfiamento perianale.
Flogosi suppurativa settica.
Caso 3; cane, Meticcio, F, 12 anni; neoformazione mammaria.
Metaplasia osteoide del mioepitelio.
Caso 4; cane, Chow-Chow, M, 6 anni, nodulo sul dorso.
Lesione cistica a contenuto cheratinico e maturazione matricale.
Caso 5; cane, Pastore tedesco, M, 4 anni, nodulo splenico.
Ematopoiesi extramedullare; lieve espansione a significato reattivo della component linfoide.
Caso 6; cane, Volpino, M, 5 anni, neoformazione interscapolare.
Flogosi a prevalenza macrofagica con coinvolgimento diffuso del pannicolo adiposo.
Caso 7; cane, Maltese, nodulo sul carpo.
Flogosi piogranulomatosa secondaria ad esposizione dermica di cheratina lamellare.
Caso 8; gatto, DSH, M, 10 anni; erosione del labbro.
Displasia epiteliale con flogosi suppurativa.
Caso 9; cane, Rottweiler, FS, 5 anni; gonfiore articolare.
Artrite suppurativa non settica.
Caso 10; cane, Meticcio, M, 4 anni; prostata ingrandita.
Iperplasia prostatica benigna.
Grazie mille Carlo!...felice Quarantena anche a te :(
RispondiEliminaCiao Carlo!Ottima iniziativa.Ti abbraccio anche io!
RispondiEliminaBei casi grazie!
RispondiEliminaLi ho completati, vedremo le soluzioni!
Metto a nudo la mia ignoranza e le mie perplessità:
RispondiEliminaCaso 3) la metaplasia osteoide è di per sè un'alterazione benigna che non fornisce nessuna info prognostica sulla lesione, o si associa più comunemente a malignità?
Caso 9) quali sono le possibili cause dell' artrite suppurativa NON settica?
Infine ammetto che sul caso 8 sono andata convintissima di un carcinoma squamocellulare...
Grazie!!!
Ciao unknow, non so chi sei ma ti rispondo volentieri:
RispondiElimina1)la metaplasia osteoide è una trasformazione del mioepitelio, che in alcune lesioni neoplastiche può diventare cartilagine o osso; di per sè non è sengo di malignità anche se si verificano metaplasia con trasformazione sarcomatosa del tessuto osseo; è segno solo del fatto che la cellularità inusuale che si può osservare indica la presenza di un tumore complesso.
2) sulle cause dell'artite suppurativa non settica potrei riempire dieci blogs; sarò molto riassuntivo dicendoti che la condizione più probabile, escluse con esami sierologici e colturali le cause settiche, è una forma immunomediata, generalmente poliarticolare.
3)sempre massima attenzione a non confondere la displasia epiteliale con il carcinoma squamocellulare, soprattutto quando c'è flogosi associate; le due condizioni a volte non sono distnguibili morfologicamente.
Grazie delle risposte Carlo! sono Arianna (da altro account esco fuori come Innominata...ops!) Ciaooo!!
EliminaBuondì!Vorrei lanciare le seguenti considerazioni e quesiti sull' ematopoiesi extramidollare:
RispondiEliminaclassicamente il verificarsi di ematopiesi extramidollare corrisponde a severe malattie midollari, con citopenie periferiche.Con quanta frequenza,invece, si manifesta in milza contestualmente a fenomeni di reattività? nella specie felina questa condizione potrebbe essere più frequente anche in assenza di malattie midollari? se per esempio, in un gatto itterico, in assenza di citopenie periferiche, con ipergammaglobulinemia policlonale, con segnalata disomogeneità ecostrutturale di milza e fegato, con dunque colestasi osservata all' esame citopatologico del fegato ed invece in milza solo ematopoiesi extramidollare, che significato patogenetico posso dare a quest'ultima condizione? Infine, che affidabilità esiste nell' evidenziare ematopoiesi extramidollare non in un nodulo splenico, ma in una milza megalica ed iperecogena?
Grazie.
Bella la domanda sull'ematopoiesi extramedullare, grazie! Il riscontro citologico o istologico di ematopoiesi extramedullare (che chiameremo EE) è assolutamente aspecifico e non deve mai essere usato come indice diagnostico; l'EE è presente in milze normali, congeste, iperplastiche, ma può distribuirsi nel parenchima che circonda aree neoplastiche primarie, come l'emangiosarcoma, il linfoma o il sarcoma stromale splenico; conseguentemente non ha mai valenza diagnostica, anche se la si riscontra in soggetti per i quali è necessario un supporto extramidollare di ematopoiesi, come in corso di anemia o di leucopenia. Al contrario, la presenza di EE in lesioni neoplastiche cutanee è stato associato alla presenza di emangiosarcoma e conseguentemente, benchè non diagnostica, potrebbe rappresentare in questi casi, un campanello d'allarme.
RispondiEliminaCiao!
EliminaQuando dici che la presenza di EE in lesioni cutanee potrebbe indicare un emangiosarcoma, intendi cutaneo-sottocutaneo o splancnico?
Grazie!
Altre Lucia...ma sempre Lucia
Perfetto, grazie.
RispondiEliminaCiao Lucia due
RispondiEliminal'articolo cui faccio riferimento (Dunbar MD, Conway JA. What is your diagnosis? Cytologc findings from a subcutaneous nodule over the left epaxial musculature in a dog. VCP, 41(2),2012:295-296) si riferisce ad un emangiosarcoma sottocutaneo e specifica che l'ematopoiesi osservata è soprattutto eritroide.