Buongiorno, per chi fosse interessato ho aggiornato il caso della tiroide della settimana scorsa con notizie provenienti dall'indagine istopatologica.
Gli elementi epiteliali esfolianti dalla lesione descritta sono di origine surrenalica ed esprimono il campionamento di una neoplasia benigna (iperplasia nodulare od adenoma) di origine corticale; sono riconoscibili sulla base soprattutto della presenza di numerosi microglobuli acromatici citoplasmatici e per l'associazione con materiale analogo disperso sul fondo dell'allestimento.
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Gli elementi epiteliali esfolianti dalla lesione descritta sono di origine surrenalica ed esprimono il campionamento di una neoplasia benigna (iperplasia nodulare od adenoma) di origine corticale; sono riconoscibili sulla base soprattutto della presenza di numerosi microglobuli acromatici citoplasmatici e per l'associazione con materiale analogo disperso sul fondo dell'allestimento.
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Caso 1: gatto, razza Europeo, sesso MC, 2 anni. Superficie
corneale caratterizzata dalla presenza di tessuto neoformato, riccamente
vascolarizzato e associato a moderato scolo oculare mucoso biancastro. Sospetto
clinico di cheratite eosinofilica. Eseguito citobrush.
Esfoliazione, su fondo detritico, di elementi epiteliali a
citoplasma rotondeggiante o poligonale debolmente basofilo, talora dilatato da
globuli acromatici e nucleo rotondo modicamente dismetrico a cromatina compatta
o granulare, dispersi singolarmente od in piccoli aggregati discoesi,
circondati da elementi infiammatori rappresentati da granulociti neutrofili,
con aspetto segmentato o cariolitico, alcuni granulociti eosinofili e da
numerosi mastociti dispersi singolarmente.
Il quadro individua i caratteri di un processo infiammatorio
misto, a prevalenza mastocitaria e neutrofilica, secondariamente eosinofilica;
i rilievi relativi agli elementi epiteliali individuano fenomeni di reattività,
di iperplasia e di rigenerazione. Il quadro è compatibile con il sospetto
clinico di cheratite eosinofilica. Si consiglia di valutare fenomeni di
ipersensibilità, ma il quadro potrebbe essere conseguenza di un'infezione da
herpes virus, da sottoporre a verifica ulteriore tramite indagine biologico
molecolare.
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